PIETRACAMELA – Prati di Tivo ieri ha vissuto una giornata di pienone, con numerosi turisti e sciatori che hanno affollato la stazione sciistica teramana. Ma la strada non è quella che incoraggia a raggiungere il Gran Sasso teramano. La frana della parete stradale che costringe a una strettoia al chilometro 3 della provinciale 43 è sempre lì e non si vedono lavori all’orizzonte per sistemarla. Ma c’è di più: il senso unico alternato, come già denunciato sul nostro quotidiano on-line, non è gestito da alcun meccanismo che dia modo agli automobilisti di rischiare incidenti. La strettoia è in curva e non è possibile vedere chi arriva in senso opposto e c’è il rischio di trovarsi di fronte nella stessa corsia di marcia. Nei giorni scorsi dopo la nostra denuncia, qualcosa è stato fatto. E’ stato sistemato un semaforo che però ha resistito solo qualche giorno: si è rotto o lo hanno rotto. Sta di fatto che non c’è più. Ma è rimasto il cartello stradale, come mostra la nostra foto, che forse aggrava la situazione di pericolo: chi percorre la straa è sicuro che c’è un semaforo che potrebbe regolare il passaggio alternato di veicoli e procede ancora più sicuro. Ma il semaforo non c’è!
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